#74 Aria di Crisi

Cosa ci si aspettava dall'Alfa Romeo negli anni '70? Sicuramente una derivata delle neonate Alfetta o Alfasud!
Ciò però non ebbe luogo nel '74: quali equilibri si ruppero?


Il 23 marzo di quest'anno morì Orazio Satta Puliga, il progettista legato alle più belle vetture che hanno fatto grande l'Alfa Romeo.
Il geniale Luraghi viene defenestrato dal nuovo Presidente dell'IRI (il democristiano Petrilli) dopo aver posto il suo veto contro la costruzione di un terzo stabilimento AR in Irpinia (noto bacino elettorale di Ciriaco De Mita) per assemblare parte dell'Alfetta; pochi anni più tardi, come ben sapete, verrà ugualmente realizzato.

Dunque solo contrasti e perdite per la casa milanese, che si vedrà costretta alla nomina di un nuovo Presidente.
Il soggetto in questione è il Dottor Gaetano Cortesi, uomo attento e gioviale, che dopo i convenevoli (nel suo primo intervento nel complesso di Arese) ha apertamente additato come cause della scarsa produttività l'assenteismo (18%) e i cosidetti "miniscioperi" dell'Alfasud (una media di 150 al mese) che sfuggono non solo al controllo della Direzione ma anche dei Sindacati.
La cassa integrazione dunque non è ancora completamente scongiurata e tra gli obiettivi principali c'è il rafforzamento e incremento delle esportazioni.

Lo segue l'amministratore delegato Vincenzo Moro che delinea un primo consuntivo delle attività dell'AR: Alfanord vendute in Italia 50.000 (contro le 80.000 del 1973) e all'estero 40.000 (50.000 invece nel 1973). Alfasud vendute in Italia 40.000 (50.000 nel 1973) ed esportate 60.000 unità (contro le 30.000 del '73): quindi il bilancio appare positivo solo per Pomigliano.

I programmi sportivi dell'AutoDelta vennero invece illustrati dall'ingegnier Carlo Chiti: "per ridurre le spese, le Corse Sport sono state purtroppo abbandonate, mentre l'interesse per i Rally è stato riconfermato con Alfetta (vedi ALBUM) e Alfasud".

Possiamo dunque affermare che con il 1974 si apre il capitolo manageriale nero della storia dell'Alfa Romeo-IRI, che porterà alla ormai famosa cessione a FGA?

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