Anche Giuseppe Busso vestiva Zagato

Gianni Chizzola, nel suo libro Autodelta, pone l'accento su un'esemplare di TZ assemblato (data non conosciuta) presso la DIPRE ESPE (il reparto sperimentale dell'Alfa Romeo al Portello) con numero di telaio AR105.11-750002.












Ciò che rende particolare questa Tubolare è che venne usata come muletto stradale da Giuseppe Busso in persona; la vettura (di color bianco) venne immatricolata per la prima volta nel '63 con targa MI817622 ed era riconoscibile per l'assenza delle prese d'aria sul cofano e per la presenza di alette aerodinamiche dietro le ruote posteriori.

Ma più del primo "collaudatore" è la storia di questa vettura ad esser la vera regina!
Fonti certe affermano che questo esemplare venne smontato appena dopo l'inizio della produzione di serie delle TZ, e che gli ingombri vennero ceduti ad un demolitore locale.
Malgrado questa fine, la documentazione riappare incomprensibilmente il 19 Giugno 1965 alla 24 Ore di LeMans con numero di telaio AR105.11-750041: anche questo esemplare nasce bianco e debutterà il 16 maggio '65 alla 500 km di Spa, guidata da Nicolas Koob.




Venne poi riverniciata nel classico rosso Alfa per la ventiquattrore, dove corse con equipaggio privato arrivando ventesima e precedendo i 3 esemplari ufficiali (numero di gara 44 - 64 in qualifica).




Apro una piccola parentesi perchè anche la #41 ha un vissuto atipico: la data di assemblaggio risulta posteriore alle citate competizioni (2 settembre con cessione 9 settembre del corrente anno) e dopo LeMans non risultano presso nessun registro dei documenti che ne certifichino la presenza in altre competizioni/vita privata (ossia dopo il 20 giugno 1965 la vettura si volatilizza nel nulla).

Tornando alla #02, un'altra tesi afferma che la vettura non fu smontata, ma venne solo ritargata (PG94584 - ndr) e dopo un'ulteriore cessione acquistò un'altra targa (TO771097 - ndr). Seguono ulteriori cessioni ed un presunto restauro a metà anni '80: un grave incidente durante la Coppa delle Dolomiti, ne decreta definitivamente la fine.

Come di consuetudine vi lasciamo con la visione dell'ALBUM dedicato.







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