"Ma oggi è uno scrigno in mezzo a un'area industriale abbandonata e non soddisfa i criteri di opitalità e sicurezza richiesti da un museo moderno. Concentrando l'attenzione sull'edificio e sulla sua sede attuale significa perdere di vista l'obiettivo che più dovrebbe stare a cuore all'appassionato: dare alla collezione Alfa Romeo una sistemazione degna della sua storia capace di attirare visitatori e ammiratori da tutto il mondo. (Raffaele Laurenzi)"
Vede Signor Laurenzi, nell'ultimo anno si è detto molto degli edifici aresini: fatiscenti, superati, insicuri, insomma una vera e propria "cattedrale nel deserto" persino irrispettosa della vigente normativa edilizia!
Ma chi ha messo in circolazione queste "voci di corridoio"?